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Le piante da bacca

Le piante da bacca

Se vuoi rendere colorato ed accogliente il tuo giardino, il tuo balcone o la tua casa anche nei mesi freddi ed invernali le piante da bacca sono la giusta soluzione, pratica ed originale!
Queste piante, con i loro piccoli ma abbondanti frutti variopinti, i cui colori vanno dal bianco al giallo all’arancio fino al rosso al porpora al viola e al blu, regalano tante perle di colore che racchiudono in sé tutta la magia dell’inverno. Oltre a godere di belle macchie di colore molte specie producono bellissimi fiori profumati e decorativi.
Nella terminologia botanica, il termine bacca indica un tipo di frutto carnoso che nasconde i suoi semi all’interno di “palline” ricche di acqua, grassi e sostanze zuccherine.
Proprio per questo motivo le bacche rappresentano un eccellente nutrimento (anche per gli uccellini) e sono facilmente reperibili; l’elevata concentrazione di carboidrati e la presenza di grassi insaturi conferiscono a questi fruttini un elevato valore energetico ed antiossidante. Insomma le bacche, quando sono commestibili, sono dei veri e propri superfood!
Ecco di seguito alcune tra le piu’ decorative:
Biancospino: è un grande arbusto molto rustico con foglie romboidali verdi che produce nuvole di fiori bianchi e grappoli di bacche ovali che in inverno assumono un colore rosso rubino. I frutti del biancospino sono commestibili e vengono utilizzati in cucina per preparare deliziose marmellate, gelatine e sciroppi.
Ginepro: è una pianta arbustiva sempreverde diffusa in tutte le regioni d’Italia. Tra la folta chioma composta da foglie aghiformi e pungenti di color verde argenteo compaiono bacche di colore verde che con il tempo diventano blu-nerastre. Le bacche raccolte in piena maturazione sono utilizzate in cucina per aromatizzare minestre, arrosti, olio e per produrre liquori aromatici come il gin.
Piracanta angustifolia: comunemente chiamato Agazzino è un arbusto sempreverde di medie dimensioni resistente anche alle più avverse condizioni climatiche. Facile da coltivare anche in vaso è adatto ad abbellire terrazze e balconi con il colore rosso o arancio delle sue bacche che cominciano a colorarsi già nel mese di ottobre.
Agrifoglio: arbusto sempreverde, famoso soprattutto per il Natale. Per tutto l’inverno produce bacche di un colore rosse intenso. L’unico avvertimento è quello di tenere queste bacche lontano dai cani poiché tossiche per loro.
Callicarpa: originaria del Giappone è una pianta di grande valore ornamentale le cui bacche, commestibili, nei mesi invernali diventano lucide di colore verde che man mano virano al viola carico.
Corbezzolo: è un arbusto tipico della macchia mediterranea che in inverno si ricopre di grandi bacche commestibili sferiche gialle, rosse e arancioni chiamate corbezzoli. Le bacche di questa pianta vengono utilizzate in cucina per la preparazione di un’ottima marmellata, per aromatizzare l’aceto ed insalate. Le foglie di Corbezzolo sotto forma di infuso vengono sfruttate per curare le affezioni delle vie urinarie, dei reni e come antipiretico in caso in caso di febbre e come astringente.
Nandina domestica: si tratta di un arbusto sempre verde molto facile da curare e molto resistente. Si tratta di una pianta perfetta per creare piccole siepi: in autunno le sue foglie diventano rosse intense e in inverno mantiene sui suoi rami dei ciuffi di bacche rosse che durano fino alla primavera. Le bacche sono leggermente tossiche sia per l’uomo che per gli animali.
Olivello spinoso
: arbusto di grandi dimensioni con rami spinosi e foglie grigio-argento. Produce piccole bacche di colore arancione intenso, che ricoprono i rami per tutto l’inverno; sono commestibili e officinali con proprietà ricostituenti, lenitive e cicatrizzanti.